La bellezza sempre richiede una descrizione e la descrizione non può mai rendere pienamente la sua vera bellezza. Quando manca il potere di una descrizione reale, si usano le legende. Infatti, secondo la legenda, l’Isola di Kornati nacque dalle pietre bianche, che Dio lasciò dopo la creazione del mondo. Egli le gettò in mare, le osservò, capendo che non ci sarebbe stato nulla da correggere.
La storia di Kornati è una storia silenziosa; una storia inquietante. Per chi sa come ascoltare e si domandai come la vita sarebbe potuta andare di fronte a quell’assenza.
Il labirinto di pietra fatto di ottantanove isole, isolotti e scogli nel mare – questo sono i Kornati. Il gruppo d’isole più frastagliato del Mediterraneo. La vista sulle isole di Kornati dall’aria, dal mare … o dall’altura dell’isola verso il mare, è altrettanto impressionante. Ognuna delle quali merita attenzione e studio. I muri secchi nelle isole di Kornati silenziosamente e continuamente sono la testimonianza del duro lavoro umano su una terra arida e secca, circondata da un mare cristallino. Kornati la cosiddetta “Perla di pietra nel Mediterraneo.”
Per i marinai le Isole di Kornati sono una vera delizia. Allo stesso tempo rappresentano un rifugio appassionante ma sicuro. Il mare è regolarmente riempito di vele. É necessario conoscere il vento, seguire le istruzioni dai professionisti nautici e le previsioni del tempo in quanto la prossimità delle rocce, le piccole distanze tra le isole in combinazione con il vento, potrebbero essere spiacevoli nelle parti non protette dal vento.